Tanzania, informazioni di viaggio

Viaggio: il viaggio aereo parte da Roma o da Milano e termina a Dar Es Salam, ha una durata di circa 10 ore con uno o due scali secondo alla compagnia aerea. In base all’orario di arrivo si pernotta in città oppure si parte verso la sede del progetto a Mlali. Dalla capitale è necessario prendere l’autobus per Dodoma ed arrivati a Gairo i padri francescani delle missioni estere dei frati cappuccini di Prato verranno a prelevare il/i volontari/o per portarli all’interno nella savana con un fuoristrada.. Infatti, il villaggio è situato in un altipiano a 1400 metri sul livello del mare in mezzo ad una savana di tipo secco. Per raggiungerlo è necessario percorrere una pista sterrata di 30 Km partendo da Gairo, villaggio posto  sulla strada principale che porta da Morogoro a Dodoma , in provincia di Kongwa

Il percorso complessivo è di circa 6 ore. Sia all’aeroporto che alla fermata dell’autobus ci saranno dei referenti locali che forniranno i particolari necessari per gli spostamenti.

Alloggiamento: presso la missione dei frati cappuccini di Mlali. Essi dispongono di stanze singole o doppie accoglienti. Disponibilità di bagni con doccia ed acqua calda. Il cibo è di tipo europeo di buona qualità.

In cambio dell’ospitalità della missione è bene lasciare un’offerta di circa 10 euro al giorno.

Per quanto riguarda la corrente elettrica è a 110/220 volt e nei luoghi dove normalmente risiediamo le prese di corrente sono simili a quelle italiane.

La lingua ufficiale è lo Swaili, ma la maggioranza della popolazione parla l’inglese, la seconda lingua della nazione.

Costi: Il volo d’aereo sia da Roma che da Milano ha un costo che si aggira tra 650 e 800 €, escludendo il mese di agosto dove il prezzo è più elevato. E’ richiesto il passaporto con validità di almeno 6 mesi con il visto da effettuare in Italia nell’ambasciata della Tanzania a Roma oppure al consolato a Milano, il cui prezzo è di  50 €.

Il trasporto in autobus ha un costo di circa 10 euro.

Abbigliamento: Il periodo migliore per una missione di volontariato in Tanzania è tra giugno e dicembre,  nel periodo secco. L’abbigliamento ideale nel periodo indicato è leggero durante l’arco della giornata con una felpa o una tuta in serata.

Moneta: La moneta tanzaniana è lo scellino tanzaniano che in questo momento di cambio è più o meno 1 €. = 1.300 scellini tanzaniani. Sono accettati dagli uffici di cambio sia i dollari che gli euro, per quanto riguarda i dollari è preferibile che siano datati dopo il 2000.

Vaccinazioni:  è obbligatorio il vaccino per la febbre gialla con validità di 10 anni; è consigliata ma non obbligatoria l’antitifica, antitetanica, epatite A e B e la profilassi contro la malaria.

Numeri di telefono e recapiti utili: il contatto più importante è sempre con il responsabile di progetto che sarà il vostro referente, Daniela Brunetti tel. 0039.333.4697244 oppure e-mail: danybrunetti@libero.it.

Il referente locale è Padre Sergjo, direttore della missione, e-mail kituowalemavu@yahoo.it

Vi è inoltre il nostro punto di appoggio a Dar Es Salam: chiesa Cattolica di Upanga  tel. 00255-222116509 parlare con Padre Francesco, il cellulare: 00255-754323605,  e-mail: poggiola106@yahoo.it

Per qualsiasi altra informazione rivolgetevi al responsabile del progetto

Rwanda, informazioni di viaggio

Viaggio: a seconda della compagnia aerea prescelta si atterra a Kigali, capitale del Rwanda. Si può viaggiare con l’Ethiopian Airlines con voli da Milano e da Roma, via Addis Ababa, con la Turkish, via Istambul, o con la Qatar Airlines. La Ethiopian dà la possibilità di trasportare 46 kg di bagaglio a persona, quindi a volte potrebbe essere vantaggioso se si debbono portare materiali  per la missione. Prima di partire si fa fare dalle suore una lettera di invito , poi si compilano via internet i documenti per ottenere il visto. Disbrigo pratiche per ingresso in Rwanda, di solito ½ ora e pochi o nulli problemi. Non si possono portare in Rwanda sacchetti di plastica!

Si raccomanda sempre di avere TUTTI  i documenti in doppia copia.

Da Kigali in poi si viene presi in custodia dalle Suore del Divino Zelo, che si occupano del trasferimento a Butare, ( 2 ore e mezza di auto),  dove di solito si pernotta  presso una loro casa. Il giorno dopo si fanno in fuoristrada circa 3 ore e mezza di auto per arrivare a Gatare.

Alloggiamento: si soggiorna presso la dependence delle Suore, al centro di Gatare, si pranza dalle Suore, esistono camerette singole e a due letti, con lavandino. Servizi e docce in comune. Vengono date coperte, lenzuola e asciugamani. Al termine del soggiorno di solito si lascia un’offerta libera per compensare le Suore del costo dell’ospitalità. E’ necessario, però un certo adattamento, siete in Africa..

Costi: Oltre al volo bisogna tenere in considerazione: Visto ingresso Rwanda ( 25 $). Offerta per le Suore ( 100/120 € di solito, e in base alla lunghezza del soggiorno)

Abbigliamento: sportivo, leggero di giorno, pesante la sera e la notte. Siamo all’equatore ma a 2000 m. di altitudine.

Di giorno fa caldo , ma sera ci vuole golf, o paille , a volte giacca a vento. Spesso piove, l’escursione termica notturna è notevole, anche 10 gradi.  Portate quindi, oltre a pantaloni lunghi e magliette maniche lunghe, anche il pigiama un pile o una maglia più pesante. Utile una giacca leggera antipioggia e scarpe chiuse tipo tracking e calzettoni, camici e scarpe per lo studio.

Moneta: in RWANDA cambiano bene anche gli euro meglio comunque portare dollari, importante siano  nuovi e medio piccolo taglio. Prenotateli con anticipo Per il cambio in moneta locale se ne occupano le Suore.

Vaccinazioni: Obbligatorio febbre gialla, consigliato epatite A B . Proteggersi bene in Rwanda con Autan specifico per aree tropicali. Biokill o prodotti con PERMETRINA  che sono utili per i vestiti.

Il Rwanda, dove si va in missione è meno rischioso per la malaria, meglio però fare la profilassi. Malarone va bene ma molto costoso; ci sono alternative da valutare.

Anti colera  consigliato

Si consiglia in ogni caso di rivolgersi alla propria ASL di riferimento presso il centro di medicina dei viaggi per i consigli e  le vaccinazioni del caso. Portare il libretto sanitario ed il certificato delle vaccinazioni.

E’ buona norma portarsi farmaci personali di vario genere

Per telefonare le Suore danno delle schede o le si possono comprare in loco in modo da telefonare a poco prezzo

Dall’Italia si può utilizzare la rete di DIAL NOW con costi prepagati.

Non ci sono problemi per le linee telefoniche si  trova sempre la linea.

Esiste una rete internet, ( le suore hanno un computer  con chiavetta per i volontari ma è  lento), consiglio di portarsi il proprio e di verificare in loco se è più opportuno acquistare una chiavetta locale.

Si può utilizzare Skipe, ma la rete alla sera, talvolta è sovraccarica.

Tenete sempre presente che, in qualunque luogo vi troviate, siete ospitati in casa di suore; chiedete sempre il permesso per l’utilizzo del pc e delle cose,  mantenete un comportamento dignitoso e rispettoso sia  per le persone che per ogni cosa.

Le Suore danno sempre un ottimo supporto logistico. Si parla italiano con le Suore, francese un po’ di inglese con la popolazione. Le suore aiutano a fare da interprete. Per ulteriori informazioni potete consultare anche il sito di Komerarwanda

(http://www.komerarwanda.org)

Ed in particolare

http://www.komerarwanda.org/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=18&Itemid=87

Per qualsiasi altra informazione rivolgetevi al responsabile del progetto

Congo, informazioni di viaggio

Viaggio: Si atterra in Uganda all’aeroporto di Entebbe. Distanza dalla destinazione finale circa 550 km mediamente 12 ore di viaggio. Salvo diversa organizzazione ci sarà un nostro incaricato che vi attende all’arrivo.

Trasferimento in pulmino verso il confine Uganda – Congo dove vi attende un altro nostro incaricato.

Disbrigo burocrazie e trasbordo sulla jeep per ultimi 150 km fino a destinazione.

In funzione dell’orario di arrivo ad Entebbe è possibile che si effettui un pernottamento a metà strada.

Alloggiamento: Case private. Dal nostro amico Ephrem se a Lukanga o in casetta vicino ad ambulatorio. Da Giovanni Piumatti se a Kimbulu o Mhuanga. In ogni luogo la sistemazione è in camerette e sono disponibili servizi igienici ed è possibile lavare e stirare gli indumenti.

E’ necessario, però un certo adattamento, siete in Africa..

Costi: Oltre al volo bisogna tenere in considerazione:

  • Visto ingresso Congo. Attualmente obbligatorio effettuarlo in Italia; circa 71 euro
  • Visto transito Uganda. Si fa all’aeroporto, costo circa 30/ 50 dollari.
  • Trasferimento andata e ritorno pulmino. 250 dollari da ripartire per il numero di passeggeri.
  • Trasferimento in jeep. circa 200 dollari ma bisogna chiedere a Giovanni.
  • Soggiorno, considerate circa 5/7 dollari al giorno pro capite per vitto e pernottamenti.

Fate sempre riferimento al volontario esperto che viaggia con voi ed a Giovanni Piumatti

Abbigliamento: primaverile ci sono di giorno circa 22- 24 gradi ma essendo a circa 1900 metri di altitudine, l’escursione termica notturna è notevole, anche 10 gradi.  Portate quindi, oltre a pantaloni lunghi e magliette, anche il pigiama un pile o una maglia più pesante. Utile una giacca leggera antipioggia e scarpe chiuse tipo tracking e calze, camici e se volete ciabatte per lo studio.

Moneta: in Uganda cambiano bene anche gli euro meglio comunque portare dollari importante siano  nuovi e medio piccolo taglio. Prenotateli con anticipo

Vaccinazioni: Obbligatorio febbre gialla, consigliato epatite A B . Proteggersi bene in Uganda con autan specifico per aree tropicali. Il Congo è meno rischioso per la malaria, meglio però fare la profilassi. Malarone va bene ma molto costoso; suggerisco la clorochina in associazione però con il Proguanile (Paludrine) che ne aumenta l’efficacia del 72% . 2cp di clorochina alla settimana, sempre lo stesso giorno, 200 mg di proguanile al giorno.  Portare il libretto sanitario ed il certificato delle vaccinazioni.

E’ buona norma portarsi farmaci personali di vario genere

Numeri di telefono utili:

– Satellitare Giovanni +8821655539567

– Ephrem Lukanga    00243998492372

– Giovanni Lukanga  00243998686265

Per telefonare al satellitare consiglio di utilizzare un normale telefono cellulare con scheda Tim, i costi sono minimi.

Per telefonare ad un telefono congolese è invece conveniente utilizzare una scheda prepagata tipo Edicar o simili che si trovano normalmente in commercio.

A Muhanga da poco tempo è attivo il collegamento con Skype. Sono spesso in collegamento ed è possibile parlare e vedersi praticamente a costo zero tramite un pc che abbia installato il sistema. Cercate nei contatti GIOVANNI PIUMATTI nome skype muhanga1 o CONCETTA PETRILLIGGIERI nome concettapetri.

Sono comunque raggiungibili via mail all’indirizzo pium.gio@tiscali.it. e, se i collegamenti satellitari funzionano, potete consultare la vostra posta sul server.

Tenete sempre presente che, in qualunque luogo vi troviate siete ospitati in casa di amici; chiedete sempre il permesso per l’utilizzo del pc e delle cose,  mantenete un comportamento dignitoso e rispettoso sia  per le persone che per ogni cosa. Per qualsiasi altra informazione rivolgetevi al responsabile del progetto

 

Brasile, informazioni di viaggio

Sedi d’intervento

  • Piabetà  (Rio)
  • Imperatriz  (Maranhao)
  • Fortaleza
  • Humaità (Amazzonia)

Viaggio: Il volo aereo va prenotato con largo anticipo per alcuni periodi, almeno sei mesi prima per Natale, Carnevale, Agosto, mesi in cui non si trovano i biglietti o se si trovano sono costosi.

Piabetà è collegata a Rio con diverse corse giornaliere di pullman e pulmini a partenza dalla stazione rodoviaria in centro ( 40 minuti ).

Per il progetto in Amazzonia il volo è dall’Europa a San Paolo e da qui poi a Porto Velho capitale della Rondonia, regione confinante a tre ore via battello e a circa 215 km via strada da Humanità.

Ad Imperatriz  città nel sud-est dello stato del Maranhào capoluogo Sao Luis, esiste un aereoporto nazionale con voli gionalieri per le principali città della regione e del Brasile, una  stazione ferroviaria ed una stazione autobus.

E’richiesto il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di arrivo in Brasile. Il permesso di soggiorno verrà rilasciato all’arrivo ed è valido per 90 giorni.

Per la guida  occorre la patente internazionale.

 

Alloggiamento:  a Piabetà e ad Imperatriz presso le suore Canossiane, a disposizione dei volontari camere con bagno ed aria condizionata, ampia cucina , sala televisione, terrazza, lavanderia.

A Fortaleza l’accoglienza è presso il centro delle suore Camilliane.

Ad Humanità presso le suore francescane come campo base e poi sulla chiatta lungo il Rio Madeira.

Fuso orario: la differenza non è molta: è di – 4 ore rispetto all’orario solare. Quando  da noi scatta l’ora legale, la differenza passa a – 5.

Corrente elettrica: normalmente è a 110/220 volt e  funziona con le classiche prese americane.

Lingua: Portoghese. Le suore ed i padri parlano molto bene l’Italiano e possono fare da interpreti, ma hanno poco tempo.

A Piabetà, Imperatriz, Fortaleza vi sono gli internet cafè come del resto in tutto il Brasile.

Costi: Il costo del volo aereo può variare dai 700,00 ai 1.400,00 euro.

Abbigliamento: varia molto in base alla sede di intervento: il Brasile si trova nell’emisfero australe, le stagioni sono quindi invertite rispetto alle nostre; a causa della vastità del territorio vi sono diverse fasce climatiche.: il nord con un clima tropicale e umido, ventilato lungo le coste con temperature costanti tutto l’anno tra i 27°/29°C,  in Amazzonia fa caldo ed è molto umido con temperatura media di 28°C; Rio De Janeiro con un clima caldo umido con temperature intorno ai 35°/38°C ad eccezione dei mesi invernali con temperature che possono variare da un minimo di 20°C a un massimo di 30/32°C. Portate indumenti comodi e camice e zoccoli per i giorni in ambulatorio.

Moneta: si consiglia di non cambiare grosse cifre, 1 Real, la moneta brasiliana, (pl.Reais ) corrisponde circa a 0,3 € . Si può cambiare all’aeroporto sia  l’euro che il  dollaro. A Piabetà ed a Imperatriz non c’è il cambio ma le carte di credito internazionali sono accettate ovunque.

Vaccinazioni: nessuna è obbligatoria,  sono comunque fortemente consigliabili le seguenti vaccinazioni (facendosi comunque consigliare presso il distretto socio-sanitario della A.U.S.L)

  • tifo
  • antitetanica
  • epatite A –  epatite B
  • profilassi antimalarica e vaccino contro la febbre gialla se si prosegue per l’Amazzonia o il   Pantanal.

Il vaccino per la febbre gialla è obbligatorio per il Goias e Maranhao.

C’è la dengue febbre  provocata da zanzare, non esiste vaccino, per cui dotarsi di fornellini e repellenti tipo  Autan.

Numeri di telefono e recapiti utili: responsabile del progetto: dr. daniela bianchi

Tel. 0522 / 981589  e-mail: dott_daniela_bianchi@hotmail.com