Rwanda, informazioni di viaggio
Viaggio: a seconda della compagnia aerea prescelta si atterra a Kigali, capitale del Rwanda. Si può viaggiare con l’Ethiopian Airlines con voli da Milano e da Roma, via Addis Ababa, con la Turkish, via Istambul, o con la Qatar Airlines. La Ethiopian dà la possibilità di trasportare 46 kg di bagaglio a persona, quindi a volte potrebbe essere vantaggioso se si debbono portare materiali per la missione. Prima di partire si fa fare dalle suore una lettera di invito , poi si compilano via internet i documenti per ottenere il visto. Disbrigo pratiche per ingresso in Rwanda, di solito ½ ora e pochi o nulli problemi. Non si possono portare in Rwanda sacchetti di plastica!
Si raccomanda sempre di avere TUTTI i documenti in doppia copia.
Da Kigali in poi si viene presi in custodia dalle Suore del Divino Zelo, che si occupano del trasferimento a Butare, ( 2 ore e mezza di auto), dove di solito si pernotta presso una loro casa. Il giorno dopo si fanno in fuoristrada circa 3 ore e mezza di auto per arrivare a Gatare.
Alloggiamento: si soggiorna presso la dependence delle Suore, al centro di Gatare, si pranza dalle Suore, esistono camerette singole e a due letti, con lavandino. Servizi e docce in comune. Vengono date coperte, lenzuola e asciugamani. Al termine del soggiorno di solito si lascia un’offerta libera per compensare le Suore del costo dell’ospitalità. E’ necessario, però un certo adattamento, siete in Africa..
Costi: Oltre al volo bisogna tenere in considerazione: Visto ingresso Rwanda ( 25 $). Offerta per le Suore ( 100/120 € di solito, e in base alla lunghezza del soggiorno)
Abbigliamento: sportivo, leggero di giorno, pesante la sera e la notte. Siamo all’equatore ma a 2000 m. di altitudine.
Di giorno fa caldo , ma sera ci vuole golf, o paille , a volte giacca a vento. Spesso piove, l’escursione termica notturna è notevole, anche 10 gradi. Portate quindi, oltre a pantaloni lunghi e magliette maniche lunghe, anche il pigiama un pile o una maglia più pesante. Utile una giacca leggera antipioggia e scarpe chiuse tipo tracking e calzettoni, camici e scarpe per lo studio.
Moneta: in RWANDA cambiano bene anche gli euro meglio comunque portare dollari, importante siano nuovi e medio piccolo taglio. Prenotateli con anticipo Per il cambio in moneta locale se ne occupano le Suore.
Vaccinazioni: Obbligatorio febbre gialla, consigliato epatite A B . Proteggersi bene in Rwanda con Autan specifico per aree tropicali. Biokill o prodotti con PERMETRINA che sono utili per i vestiti.
Il Rwanda, dove si va in missione è meno rischioso per la malaria, meglio però fare la profilassi. Malarone va bene ma molto costoso; ci sono alternative da valutare.
Anti colera consigliato
Si consiglia in ogni caso di rivolgersi alla propria ASL di riferimento presso il centro di medicina dei viaggi per i consigli e le vaccinazioni del caso. Portare il libretto sanitario ed il certificato delle vaccinazioni.
E’ buona norma portarsi farmaci personali di vario genere
Per telefonare le Suore danno delle schede o le si possono comprare in loco in modo da telefonare a poco prezzo
Dall’Italia si può utilizzare la rete di DIAL NOW con costi prepagati.
Non ci sono problemi per le linee telefoniche si trova sempre la linea.
Esiste una rete internet, ( le suore hanno un computer con chiavetta per i volontari ma è lento), consiglio di portarsi il proprio e di verificare in loco se è più opportuno acquistare una chiavetta locale.
Si può utilizzare Skipe, ma la rete alla sera, talvolta è sovraccarica.
Tenete sempre presente che, in qualunque luogo vi troviate, siete ospitati in casa di suore; chiedete sempre il permesso per l’utilizzo del pc e delle cose, mantenete un comportamento dignitoso e rispettoso sia per le persone che per ogni cosa.
Le Suore danno sempre un ottimo supporto logistico. Si parla italiano con le Suore, francese un po’ di inglese con la popolazione. Le suore aiutano a fare da interprete. Per ulteriori informazioni potete consultare anche il sito di Komerarwanda
Ed in particolare
http://www.komerarwanda.org/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=18&Itemid=87
Per qualsiasi altra informazione rivolgetevi al responsabile del progetto