Non ho nulla da insegnare lì

Settembre 2006 – “… non ho nulla da insegnare lì …” di Marco Verrando  foto di Claudio Strada

Sono davvero entusiasta dei risultati della Scuola Dentale proposta e realizzata da SmileMission. Complimenti a tutti quanti mi hanno preceduto perchè il frutto è davvero giunto a maturazione in ottime condizioni.

Prova ne è che il mio compagno di missione Claudio Strada, quando a Lukanga ha visto usare la diga, ha candidamente ammesso di  non aver nulla da insegnare lì e se ne andato a Muhanga dove ha trovato di che poter dare.

In Africa io trovo ogni volta che vado, una grande armonia tra e con le persone, la natura e gli eventi.

E per me sempre un viaggio terapeutico perchè la vita ha un sapore diverso, più pieno e gustoso e soprattutto vero.

Ogni gesto, ogni atto, ogni fatto sono reali, essenziali e necessari e quanto mai gratificanti; se a questo aggiungiamo l’incontro con persone straordinarie che hanno deciso di dare il loro contributo a quell angolo di mondo, è sempre con un po di rammarico che si rientra nel primo mondo dove si corre e ci si affanna per sopravvivere senza avere mai soddisfatti i nostri falsi bisogni.

Nella piccola e ideale Repubblica del Che Guevara Piumatti il problema di uno è il problema di tutti, se ne discute nell’assemblea del villaggio, sorgono i comitati che si occuperanno delle soluzioni e si arriva in fondo con l’aiuto di un po di sana e utile tecnologia, vedi turbine per la corrente elettrica, la maternità in costruzione, ecc.

In buona salute sono i “professionisti” congolesi che sia in ambulatorio che in laboratorio fanno domande sottili e sempre più difficili perchè la loro voglia di sapere li spinge sempre oltre. Per dicembre aspettano i prossimi volontari con libri di odontoiatria in francese ed approfondimenti su placche di svincolo e chirurgia orale avanzata.

Gli ospedali del distretto hanno chiesto di inviare loro personale per un nuovo corso di formazione nel settore odontoiatrico.

I pazienti a tratti meno numerosi per via delle difficili condizioni economiche, hanno difficoltà per pagare anche solo i 13 $ richiesti per una protesi parziale, e questo ci deve far riflettere perchè si traduce in una riduzione del lavoro per lo staff, peraltro risolto dal loro spirito solidale e cooperativo per cui si lavora a turno e si dividono equamente gli introiti ridotti. Il Comitato di Gestione della Scuola dentale di Lukanga ha chiesto di acquistare un lotto di terreno confinante con l’edificio dell’ambulatorio, dove sorge una casetta  per poter dare alloggio a pazienti e studenti non residenti nel villaggio.

La popolazione vive finalmente la pace dopo anni di sofferenze e lutti, 10 anni di guerra hanno causato milioni di morti, pare due volte l’Olocausto, ma poco si parla di questa tragedia.

Un giorno è scoppiato un pneumatico e la gente è scappata terrorizzata pensando ad un colpo d’arma da fuoco!

Mi prolungherò su questa esperienza congolese, in altra occasione con immagini straordinarie di quei luoghi e con il messaggio di Giovanni che invita a recuperare i valore che l’Europa ha ormai perduto e che invece l’Africa ancora vive.

In questo sta lo scambio costruttivo perchè entrambi ci si possa vicendevolmente completare, perchè sotto certi aspetti la legge della giungla è nella Società Europea e alla domanda dove è veramente il terzo mondo è difficile rispondere.

In un orecchio vi dico che la tentazione di diventare africano è sempre più forte in me e se si verificassero le condizioni giuste….

Un abbraccio a tutto il popolo SmileMission.