Descrizione
Bosnia 2015
Bosnia, nazione che dalla fine della guerra ad oggi non ha avviato trasformazioni significative rimanendo preda di un conflitto latente e di un sistema politico che l’ha confinata all’immobilità, impermeabile a qualsiasi trasformazione e cambiamento.
La crisi europea poi in questi anni ha dilatato tempi e problemi. L’economia che aiuta a ricreare legami fra le persone e favorisce la riconciliazione è in fase di stallo la mancanza di posti di lavoro, di investimenti e sviluppo non permette ai giovani di guardare a un futuro stabile.
..Quest’anno la mia missione è stata la Bosnia..
due viaggi; a Maggio ed Agosto
A Maggio assieme a Fabio Meola presidente di Quarky per prendere contatto con il preside della scuola di Jablanica dove i ragazzi ad agosto hanno allestito un campo estivo, e per conoscere Jennifer Wigg Stone presidente dell’associazione Aiuto Svizzero per la pace in Bosnia che lavora in Bosnia dal 1995 e che è stata testimone di un paese devastato dalla guerra.
Quarky associazione nazionale di ragazzi tra i 24 e 30 che hanno fatto della clown terapia la loro bandiera. Sono in ospedale per portare un sorriso ai malati, organizzano serate per raccogliere fondi da destinare a progetti di solidarietà, animano e organizzano centri estivi.
Swiss Help for Peace in Bosnia in un primo tempo si è presa cura dei veterani di guerra e delle loro famiglie, adesso collabora costantemente con le altre organizzazioni portando alla luce i casi più disperati. Sostiene con borse di studio studenti presso diverse università bosniache, porta avanti progetti per riunire bambini Serbi e Bosniaci.
Jennifer è instancabile, sei mesi all’anno gira tutti i villaggi e visita le famiglie bisognose che le vengono segnalate dalle scuole, o dai comuni. Negli altri mesi il suo impegno prosegue senza sosta. Raccoglie fondi, organizza incontri con scuole, autorità ed altre associazioni.
Significativo l’incontro con il dottor Salih Saracevic dentista e nostro volontario che già nel 2005 si era adoperato assieme a smile mission negli aiuti al popolo bosniaco. E’ una persona veramente speciale, competente, affidabile e molto disponibile. Fa da tramite tra Smile Mission, l’associazione Aiuto svizzero x la Bosnia e i bisogni del sindaco di Tesanj e del dottor Samir Hundor. Tesanj è un comune a circa 3 ore di macchina da Sarajevo, c’è già una struttura. La richiesta è di dotarla di un ambulatorio funzionante per curare i bambini del distretto le loro famiglie e anche disabili.
Per Sarajevo il dottor Saracevic ha messo a disposizione un ambulatorio suo già pronto nella prima periferia della città ed un appartamento-alloggio per i volontari. Si potrebbero organizzare missioni con invio di materiali di consumo e volontari dall’Italia che collaborerebbero con i dentisti volontari bosniaci.
Sono stata sul posto, ho visitato l’ambulatorio e l’alloggio che sono facilmente raggiungibili dall’aeroporto sia in taxi che con i mezzi pubblici.
Il posto potrebbe essere usato per curare i bambini e le famiglie con vulnerabilità sociale.
Ringrazio il dottor Gerardo Crisafulli di Roma che mi ha accompagnato in questa mission e mi ha supportato nella giornata di prevenzione dentale a Jablanica.
Mio marito Luigi Corradini volontario smile che ci ha fatto da driver, i ragazzi di Quarky, Lucia Focaccetti, Nando e Gaetano Tricoli, Sara Miraglio con i quali ho effettuato il primo viaggio in maggio sempre accompagnati dalla musica. Una botta di vita.
Il progetto Bosnia è da inquadrare e mettere a punto, le potenzialità sono tante.
Il mio è stato un primo passo per verificarne la fattibilità, recuperare rapporti che si erano interrotti e riallacciarne di nuovi, conoscere luoghi e persone.
Lascio ai volontari di Smile soprattutto ai più giovani l’impegno di portarlo avanti.
Daniela Bianchi
Volontaria Smile Mission